Molti di voi conosceranno Piero Dorfles grazie al programma “Per un pugno di libri” in onda il sabato pomeriggio su Rai Tre. Dorfles è un giornalista e critico letterario che si è sempre dedicato al mondo della comunicazione con semplicità, insegnando che la cultura è accessibile a tutti.
Una delle sue opere più famose è proprio I 100 libri che rendono più ricca la nostra vita nel quale fa un elenco di quelli che, secondo lui, sono i libri che una persona dovrebbe leggere almeno una volta nella vita, e questa è la motivazione alla sua affermazione:
…non ho preteso cioè di stabilire quali sono, per me, i libri più importanti della storia della letteratura. Non ho la presunzione di essere in grado di fare una scelta di tale portata. Né è un elenco completo dei libri che vale davvero la pena leggere, perché da un lato ho omesso quelli che quasi tutti leggono a scuola e quindi fanno già parte di un patrimonio letterario da tutti riconosciuto, dall’Iliade ai Promessi sposi, dall’Eneide aiMalavoglia e al Don Chisciotte; e dall’altro ho limitato gli autori viventi a quelli che il tempo e la fama hanno consacrato oggettivamente come dei classici. Si tratta piuttosto della personalissima e discutibilissima selezione dei cento libri che oggi, in Italia, a mio avviso, è bene aver letto perché sono entrati a far parte dell’immaginario letterario collettivo; quelli che permettono di stabilire un contatto con gli altri lettori perché rappresentano un patrimonio comune ineludibile. Sono quei libri che – alle volte al di là del loro effettivo valore letterario – potete sentir citare in un discorso, in un saggio, in una chiacchiera da bar, in un articolo, e che possono essere necessari per capire di cosa si sta parlando. So di aver fatto una scelta soggettiva, che si tratta di un esercizio imperfetto e contestabile; ma spero lo stesso che abbia una sua utilità. E spero mi si perdonerà l’ardire, perché chiunque stili un elenco compie una scelta che sfiora la presunzione.
Vi lascio la lista dei 100 (+1) libri con accanto la mia recensione.
Fatemi sapere cosa ne pensate, se avete già letto alcuni dei libri elencati o se vorrete recuperarli anche partecipando al gdl.
- Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Mondadori, Milano 1983. [ RECENSIONE ]
- Honoré de Balzac, La pelle di zigrino, Rizzoli, Milano 1982.
- Honoré de Balzac, Papà Goriot, Mondadori, Milano 1994.
- James M. Barrie, Le avventure di Peter Pan, Newton Compton, Roma 2010.
- Giorgio Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini, Mondadori, Milano 1980.
- Samuel Beckett, Aspettando Godot, Einaudi, Torino 2002.
- Jorge Luis Borges, Finzioni, Adelphi, Milano 2007.
- Ray Bradbury, Fahrenheit 451, Mondadori, Milano 1978. [ RECENSIONE ]
- Emily Brontë, Cime tempestose, Einaudi, Torino 1962.
- Michail Bulgakov, Il Maestro e Margherita, Einaudi, Torino 1970. [ RECENSIONE ]
- Anthony Burgess, Arancia meccanica, Einaudi, Torino 1996.
- Dino Buzzati, Il deserto dei tartari, Mondadori, Milano 1989. [ RECENSIONE ]
- Italo Calvino, Il barone rampante, Einaudi, Torino 1987.
- Albert Camus, Lo straniero, Bompiani, Milano 1987.
- Elias Canetti, Auto da fé, Adelphi, Milano 1999.
- Truman Capote, Colazione da Tiffany, Garzanti, Milano 1992.
- Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie / Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, Mondadori, Milano 1985. [ RECENSIONE ]
- Anton Čechov, Zio Vanja, Garzanti, Milano 1989.
- Agatha Christie, Poirot a Styles Court, Mondadori, Milano 1979.
- Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, BUR, Milano 1976. [ RECENSIONE ]
- Arthur Conan Doyle, Uno studio in rosso, Mondadori, Milano 1971.
- Joseph Conrad, Cuore di tenebra, Feltrinelli, Milano 1995.
- Joseph Conrad, Lord Jim, Bompiani, Milano 2013.
- Joseph Conrad, La linea d’ombra, Garzanti, Milano 1991.
- Edmondo De Amicis, Cuore, Feltrinelli, Milano 1993.
- Philip K. Dick, Ma gli androidi sognano pecore elettroniche?, Fanucci, Roma 2000.
- Charles Dickens, Ballata di Natale, Atlantide, Roma 1996.
- Charles Dickens, Davide Copperfield, Mondadori, Milano 1976.
- Fëdor Dostoevskij, Delitto e castigo, Einaudi, 2005.
- Fëdor Dostoevskij, I fratelli Karamazov, Garzanti, Milano 1992.
- Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo, Mondadori, 2003.
- Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny, Einaudi, Torino 1994.
- Gustave Flaubert, La signora Bovary, Einaudi, Torino 1983.
- Anne Frank, Diario, Einaudi, Torino 2002.
- Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, Garzanti, Milano 1983.
- Gabriel García Marquez, Cent’anni di solitudine, Feltrinelli, Milano 1968. [ RECENSIONE ]
- Wolfgang Goethe, Faust, Mondadori, Milano 1982.
- Wolfgang Goethe, I dolori del giovane Werther, Garzanti, Milano 1975.
- William Golding, Il signore delle mosche, Mondadori, Milano 1992. [ RECENSIONE]
- Ivan Gončarov, Oblomov, Mondadori, Milano 1977.
- Fratelli Grimm, Le fiabe del focolare, Einaudi, Torino 1951.
- Dashiell Hammett, Il falcone maltese, Mondadori, Milano 1987.
- Ernest Hemingway, Addio alle armi, Mondadori, Milano 1990.
- Hermann Hesse, Siddharta, Adelphi, Milano 1973. [ RECENSIONE ]
- Victor Hugo, I miserabili, Garzanti, Milano 1990.
- Aldous Huxley, Il mondo nuovo, Mondadori, Milano 2007.
- James Joyce, Ulisse, Newton Compton, Roma 2012.
- Franz Kafka, Il castello, Mondadori, Milano 1980.
- Franz Kafka, Il processo, Adelphi, Milano 1981.
- Franz Kafka, La metamorfosi, in Racconti, Adelphi, Milano 1981.
- Rudyard Kipling, Il libro della giungla, Rizzoli, Milano 2001.
- David H. Lawrence, L’amante di Lady Chatterley, Mondadori, Milano 1990.
- Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Mondadori, Milano 1958.
- Primo Levi, La chiave a stella, Einaudi, Torino 1978.
- Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi, Torino 2005. [ RECENSIONE ]
- Jack London, Martin Eden, Sonzogno, Milano 1974.
- Jack London, Il richiamo della foresta, Mondadori, Milano 1996.
- Thomas Mann, I Buddenbrook, Einaudi, Torino 2006.
- Thomas Mann, La montagna incantata, Dall’Oglio, Milano 1930.
- Thomas Mann, La morte a Venezia, Einaudi, Torino 1991.
- Somerset Maugham, Il velo dipinto, Adelphi, Milano 1976.
- Guy De Maupassant, Bel Ami, Eri, Roma 1986.
- Hermann Melville, Bartleby lo scrivano, Mondadori, Milano 1972.
- Hermann Melville, Moby Dick, Adelphi, Milano 1987.
- Margaret Mitchell, Via col vento, Mondadori, Milano 2009.
- Ferenc Molnár, I ragazzi della via Paal, l’Unità, Roma 1993.
- Elsa Morante, L’isola di Arturo, Einaudi, Torino 1975. [ RECENSIONE ]
- Alberto Moravia, Gli indifferenti, Bompiani, Milano 1990.
- Alberto Moravia, Il conformista, Bompiani, Milano 1991.
- Robert Musil, L’uomo senza qualità, Einaudi, Torino 1972.
- Vladimir Nabokov, Lolita, Adelphi, Milano 1996.
- George Orwell, 1984, Mondadori, Milano 1973. [ RECENSIONE ]
- George Orwell, La fattoria degli animali, Mondadori, Milano 1984. [ RECENSIONE ]
- Borìs Pasternàk, Il dottor Živago, Feltrinelli, Milano 1991.
- Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, Einaudi, Torino 1993.
- Edgar Allan Poe, Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore, Newton Compton, Roma 2010.
- Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, Mondadori, Milano 1983.
- Joseph Roth, La cripta dei cappuccini, Adelphi, Milano 1974.
- Philip Roth, Il lamento di Portnoy, Einaudi, Torino 2001.
- J. D. Salinger, Il giovane Holden, Einaudi, Torino 1961.
- Leonardo Sciascia, Todo modo, Bompiani, Milano 2004. [ RECENSIONE ]
- Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby, Mondadori, Milano 1988. [ RECENSIONE ]
- William Shakespeare, Amleto, Mondadori, Milano 1988.
- William Shakespeare, Macbeth, Garzanti, Milano 1989.
- William Shakespeare, Romeo e Giulietta, l’Unità, Roma 1993.
- Mary Shelley, Frankenstein, Mondadori, Milano 1982. [ RECENSIONE ]
- Stendhal, La Certosa di Parma, Einaudi, Torino 1976.
- Robert Louis Stevenson, L’isola del tesoro, Rizzoli, Milano 1980.
- Robert Louis Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, Rizzoli, Milano 1952. [ RECENSIONE ]
- Bram Stoker, Dracula, Mondadori, Milano 1979. [ RECENSIONE ]
- Italo Svevo, La coscienza di Zeno, Mondadori, Milano 1985.
- Jonathan Swift, I viaggi di Gulliver, Garzanti, Milano 1975.
- Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli, Milano 1958.
- Lev Tolstoj, Anna Karenina, Einaudi, Torino 1993.
- Lev Tolstoj, Guerra e pace, Mondadori, Milano 1979.
- Ivan Turgenev, Padri e figli, Einaudi, Torino 1998.
- Mark Twain, Le avventure di Huckleberry Finn, l’Unità, Roma 1993.
- Jules Verne, Ventimila leghe sotto i mari, Mondadori, Milano 1994.
- Jules Verne, Il giro del mondo in 80 giorni, Bur, Milano 2007.
- Elio Vittorini, Uomini e no, Mondadori, Milano 1974.
- Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, Mondadori, Milano 1982.